Ponti e passerelle sulle acque
I primi documenti che trattano la costruzione di ponti sulla bealera risalgono al 1731 e si legge che il capomastro Tomaso Bevione, costruttore di diversi ponti, ha misurato in Trabucchi, come era in uso all’epoca, la lunghezza dei ponti da erigersi sui vari bracci della bealera a Pianezza. Uno sulla bealera vecchia in regione Riermala, un altro in regione Castelletto sulla strada pubblica e un altro ancora in Regione Pastoirano sempre sulla strada pubblica. Il misuratore chiede anche che le muraglie, le roide, gli spianamenti di terra, gli striniti di pietra siano fatti da “un buon padre di famiglia”. A lui paiono fatti diligentemente.
Con un salto temporale di oltre un secolo si arriva alla costruzione di due ponticelli e di una passerella in ferro sulla Dora del 1898 per un costo totale di £ 5.584 incluso il ribasso d’asta, ma che sale a 19.002 tra lavori in aggiunta e collaudo finale.